La tecnica ed i risultati sorprendenti della maschera depigmentante

Un disagio estetico sempre più diffuso, soprattutto tra le donne, riguarda la presenza di macchie cutanee, che fortunatamente però possono essere trattate con successo grazie ad un trattamento medico ambulatoriale, la maschera depigmentante.

In particolar modo sulla pelle del viso possono, infatti, comparire delle macchie di colorazione differente rispetto all’area circostante, definite “discromie” e causate da diversi fattori. 

Da cosa dipendono le macchie?

La melanina è un pigmento prodotto dai melanociti (delle cellule che si trovano nello strato più profondo dell’epidermide) ed è responsabile della colorazione della pelle, grazie al complesso processo di pigmentazione, che normalmente avviene in senso orizzontale ed in maniera omogenea e uniforme. Cosa accade se la melanina viene prodotta in eccesso e si diffonde in senso verticale? Si accumula in alcune zone, formando le antiestetiche macchie scure, le quali possono essere: 

  • Localizzate: dovute all’età, solari, post-imperfezioni (acne), che si presentano soprattutto su viso, mani e décolleté.
  • Diffuse: melasma o cloasma gravidico, che si presentano spesso su fronte, labbro superiore e guance. 

In questi casi quindi si rende necessario un trattamento specifico, come la maschera depigmentante, utile ed efficace per eliminarle e schiarire la pelle.  Ma come funziona?

Prima d’iniziare il trattamento della maschera schiarente viso è necessario un consulto medico preliminare, durate il quale al paziente viene spiegato ogni dettaglio. Ad esempio è importante sospendere l’utilizzo, almeno un mese prima, di creme contenenti acido glicolico, considerando che verranno poi applicate sul viso sostanze schiarenti come l’acido kojico e l’acido fitico. 

La tecnica della maschera depigmentante

Per eliminare e schiarire le macchie cutanee basta agire con l’applicazione di alcune sostanze, a seguito di un’accurata pulizia del viso, eseguita con un particolare detergente. Sarà il medico poi ad applicare la maschera depigmentante su tutta la pelle (quindi non solo sulle macchie), che dovrà essere lasciata ad agire per 10 ore. Passato questo tempo si passa al risciacquo con acqua. 

Il trattamento non procura bruciore o fastidi e può essere effettuato in ogni periodo dell’anno, quindi anche in estate. 

E una volta a casa?

Post- trattamento è necessario seguire un programma dettagliato per l’applicazione di creme specifiche che servono a potenziare ed a mantenere l’effetto della maschera depigmentante. Lo schema di applicazione preciso viene indicato dal medico e solitamente i tempi sono di 12 mesi, salvo diverse indicazioni. Sono infatti strettamente necessari dei controlli periodici concordati.

I risultati della maschera depigmentante

La pelle del viso per circa un mese dopo il trattamento risulta arrossata, ma non c’è da preoccuparsi, perché fin dal primo giorno è possibile attenuare questo effetto con l’applicazione di un fondotinta coprente. 

Una settimana dopo le macchie risultano già più chiare ed in 20 giorni circa si raggiugono ottimi risultati:

  • Nel 90% dei casi le macchie scompaiono completamente;
  • Nel 10% dei casi si ha uno schiarimento di circa l’85% nel colorito della macchia.

Nei casi di macchie ostinate è possibile intervenire con un “ritocco” sulla singola macchia (circa un mese dopo) ma anche riapplicare la maschera depigmentante (circa 3-6 mesi dopo).

Questo trattamento specifico oltre a risolvere il problema delle macchie permette di ottenere anche un effetto anti-aging, spesso perseguito con trattamenti specifici contro le rughe: la pelle appare infatti rosea, levigata e con un evidente attenuazione delle micro-rughe. 

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